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 CLAUDIA MICALE                                   CLASSE IB                      A.S.21/22
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 COSTANZA PICCIOLO          CLASSE IB
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 CARLA MESSINA          CLASSE IB                                                A.S.21/22
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 CLASSE III G                                                  A.S.21/22 Wangari Report ___________________________________________________________________________________ Una frase celebre di Wangari è: " Fidatevi del vostro intuito femminile – diceva loro. – Al resto ci penserà la natura. Se il seme è buono germoglierà." E non lo diceva con il tono di una professoressa, ma mettendosi al loro fianco, china sulla terra.La recensione di Wangari. La madre degli alberi di Fulvia Degl’Innocenti Ci sono persone che hanno una tale pace interiore che sono capaci di trasmetterla al mondo intero. Wangari Maathai – Mama Miti, madre degli alberi in lingua Swahili – è una di quelle persone. Prima donna africana a ricevere il premio Nobel per la pace, nel 2004, ha passato la sua vita a cercare di trasmettere valori importanti, dalla lotta alle ingiustizie, all’importanza della cultura e dell’istruzione, alla necessità di tutelare l’ambiente e la natura. In questo modo ha seminato pace. La
CLASSE III G                                           A.S.21/22   WANGARI MAATHAI LA MADRE DEGLI ALBERI Rispettiamo l’ambiente e apprezziamo quello che  la natura ci dona.  Non inquiniamo e non pensiamo al nostro interesse,  viviamo in pace e insieme alla natura.
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 INTERVISTA AD UN PERSONAGGIO DI ELENA SOFIA CLASSE III C     A.S.21/22
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 CLASSE III G                                                                                                   A.S.21/22
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La  classe III G          cambia l'INCIPIT     a.s.21/22
  Veronica Luca’  classe  III°E  a.s.21/22 STANOTTE GUARDIAMO LE STELLE   (Un libro in 10 frasi)   Il racconto è ambientato a Kabul, in Afghanistan. Alì è un bambino di otto anni che, non trova più la sua casa, andata distrutta da un razzo. Tocca al fratello   Mohammed spiegargli che i genitori sono morti e che non potranno più vivere lì. In breve tempo Mohammed organizza un viaggio,nonostante le difficoltà i due fratelli non si arrendono e dopo essere stati catturati, imprigionati, rimandati indietro ,riescono comunque a ripartire. I controlli diminuiscono, Così Mohammed sale su un canotto con altri ragazzi e promette al fratello di tornare a prenderlo con una barca. Ma solo dopo tre giorni, Alì viene a sapere   del suo annegamento in mare; Adesso deve continuare da solo il viaggio e “volare lontano” come aveva promesso. Dopo cinque anni Alì arriva finalmente a Roma.  
 UN LIBRO IN 10 FRASI                         CLASSE III E       A.S. 21/22 Stanotte guardiamo le stelle Una mattina Alì, abitante di Kabul, tornava da scuola e appena arrivato di fronte casa sua non la trovò più. Dunque decise di aspettare l’arrivo di suo fratello seduto su un muretto. Quando il fratello Mohammed arrivò Alì gli chiese spiegazioni della scomparsa e rispose che era stata colpita da un razzo, il quale uccise anche i loro genitori. Dopo qualche minuto Mohammed spiegò al fratello che sarebbero dovuti scappare da Kabul. Iniziarono così una serie di viaggi scoprendo moltissimi paesi, Pakistan, Iran, Turchia, Grecia ed infine l’Italia. Arrivati in Turchia i due fratelli avrebbero dovuto attraversare il mare per poter arrivare in Grecia, ma Mohammed, temendo per la vita di Alì, decise di attraversare per primo così da testare il mezzo di trasporto. Dopo qualche ora Alì sente la notizia dell’annegamento del gommone su cui si trovava suo fratello e così rimase solo. Pass