SARA ALIQUO' CLASSE IE A.S.21/22
Aurora
Intervista di Suor Ausilia ad Aurora
Suor
Ausilia: “Buongiorno principessa,
sono Suor Ausilia, sono curiosa di
sapere qual è il tuo obiettivo”.
Aurora: “Salve Suor Ausilia, il mio obiettivo è portare pace e
tranquillità nel mondo, già immagino come sarebbe!”.
Suor
Ausilia:“Cosa ti piace fare
nel tempo libero?”.
Aurora: “Nel tempo libero, adoro stare nel mio giardino pieno di
fiori colorati e doni di madre natura. Mi piace molto stare lì perché, oltre ad
essere circondata dalla natura, che io amo, c’è anche molta tranquillità”.
Suor
Ausilia: “Io, invece, ogni
giorno mi dirigo verso il mare, per pregare in una piccola chiesetta del giardino
fiorito, ma per arrivarci devo attraversare un ponte, che solamente i puri di
cuore e coloro che si prendono cura del prossimo, riescono ad attraversarlo”.
Aurora: “Deve essere bella questa chiesetta!”.
Suor
Ausilia: “Lo è, lì ci vanno
i pellegrini per pregareper la pace, ma ritornando al discorso, a te piace leggere?”.
Aurora: “Sì, infatti le mie giornate le trascorro a leggere gli
antichi manoscritti davanti ai tramonti. Ma la cosa brutta è che la libreria è
sempre buia”.
Suor
Ausilia: “Se la libreria è
sempre buia, come fai a prendere i libri?”.
Aurora: “Per prendere i libri io non faccio niente perché so ogni
minimo angolo della libreria e l’ordine dei libri…”.
Suor
Ausilia: “Qual è la frase
che ripeti spesso ai tuoi cittadini?”.
Aurora: “Ai miei cittadini non faccio altro che ripetere che io
sono la principessa e non un Dio da venerare e che non sono una divinità in cui
credere per migliorare la loro vita”.
Suor
Ausilia:“Come ti sei
sentita quando tutta la gente litigava fra loro?”.
Aurora: “Mi sentivo molto triste ed i miei capelli mossi dal vento
asciugavano le mie lacrime”.
Suor
Ausilia: “Come hai reagito
quando hai capito che qualcuno voleva distruggere la tua città?”.
Aurora: “Io, appena l’ ho capito, ho deciso di andare nel giardino
fiorito di Zancle e ho trovato tutto secco e spoglio”.
Suor
Ausilia: “Una volta che hai
trovato la chiave, ovvero la ” Stella di David”, cosa hai pensato?”.
Aurora: “Subito ho pensato quanto bella fosse la mia Zancle e che
ero disposta a tutto per salvarla”.
Suor
Ausilia: “Che cosa hai
fatto quando sei tornata a Zancle e hai visto che la situazione era peggiorata?”.
Aurora: “Io, per non farmi riconoscere, mi aggiravo tutta
incappucciata”.
Suor
Ausilia: “Infine, come ti
sei sentita quando tutti i cittadini della città di Zancle festeggiavano?”.
Aurora: “Nel mio cuore io sentivo che il popolo aveva imparato a
vedere quanto la natura e il bene siano connessi!”.
Sara Aliquò 1° E
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